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Continuare ad esercitarsi col Pilates ai tempi del corona virus

Continuare ad esercitarsi col Pilates ai tempi del corona virus

Stiamo quasi tutti facendo le spese di questa situazione difficile; il coronavirus ci sta paralizzando!

Sta paralizzando i rapporti sociali, l’economia e sta alimentando la paura dentro di noi, anche perché in un mondo dove siamo abituati a correre e ad avere sempre tutto a portata di mano, i provvedimenti che il nostro governo ha adottato, ci impongono delle limitazioni sulle nostre abitudini.

Però non bisogna abbattersi!

Si tratta solo di un periodo, in cui tutti dobbiamo fare la nostra parte!

Visto che tra questi provvedimenti rientra anche la chiusura forzata, cautelativa delle palestre e delle scuole di Danza, quindi la mia momentanea disoccupazione come insegnante di danza e di Pilates, mi sono chiesta che ruolo potessi avere per cercare di sollevare gli animi almeno dei miei amatissimi allievi…

Ecco l’idea!

Allenarmi come se fossi con i miei allievi!

La prima settimana di chiusura della scuola di Danza, ho preparato molti video dove spiegavo gli esercizi di Pilates e praticavo insieme ai miei allievi, proprio come se fossi con loro.

Per ogni esercizio che eseguivo e che filmavo, spiegavo loro come effettuarli, quali muscoli utilizzare, come aiutarsi ad una migliore esecuzione, i potenziali errori da non commettere, dando sempre  l’obiettivo dell’esercizio.

Il primo video che ho fatto era pieno di ottimismo verso la situazione che stavamo vivendo e con un po’ di umorismo, raccomandavo di non approfittarsi della situazione per scampare al loro allenamento e che avevo pensato per loro, degli esercizi che potevano eseguire facilmente a casa.

Lo stress può essere limitato dal Pilates

Tra l’altro nei momenti di maggior stress, accumuliamo tensioni che vengono trasmesse al corpo e fare degli esercizi che ti permettano di riequilibrare mente e corpo e rilassare la muscolatura è indispensabile.

Il primo video di allenamento cominciava con un riscaldamento della muscolatura coinvolgendo la testa, la schiena, le spalle e lavorando con tutti i muscoli dell’addome per proteggere la postura.

Nel secondo video (quindi il secondo esercizio) ho eseguito e spiegato il “cat-stretch”, un esercizio fantastico di mobilità ed elasticità della colonna vertebrale, che non manca mai in tutte le mie lezioni, dove vengono coinvolti tutti i muscoli del corpo, lavorando anche sull’allineamento.

Al “cat-stretch” ho attaccato una serie di esercizio svolti in quadrupedia; esercizi per la schiena e per i glutei.

Tra l’altro voglio precisare che il Pilates è un metodo di allenamento davvero fantastico.

Coinvolge davvero tutta la muscolatura, incentrandosi sulla parte addominale che va dal costato alle anche, chiamata in gergo “core”.

Ecco che cos’è esattamente per me il Pilates

Il Pilates non è solo un metodo di all’allenamento, ma è uno stile di vita, perché gli esercizi hanno la finalità di rafforzare la muscolatura per avere una corretta postura, non solo mentre si eseguono gli esercizi, ma in tutti i movimenti che facciamo durante la nostra giornata.

In particolare quando siamo seduti tante ore davanti al pc, o se stiamo molto in piedi, oppure quando ci chiniamo per prendere qualcosa. 

Si sono susseguiti una serie di video contenenti esercizi incentrati sulla stabilizzazione della colonna vertebrale, sul rafforzamento della parete addominale e dei glutei.

  • Esercizi di allineamento delle ginocchia, dei piedi e della colonna vertebrale.
  • Esercizi di rafforzamento dei muscoli delle braccia, bicipiti, tricipiti, dorsali.
  • Esercizi per aprire le spalle e rilassare il trapezio, cercando di allontanare il più possibile le spalle dalle orecchie. 

Ho terminato la mia sessione di allenamento eseguendo degli esercizi di stretching ed ho inviato tutti i video tramite i vari gruppi whatsApp, insieme al mio incoraggiamento ad eseguirli e ad essere positivi.

Mi sono arrivati tantissimi messaggi di ringraziamento e di gratitudine per aver pensato a loro, che mi hanno ripagata tantissimo e ricordato quanto io sia fortunata e grata a poter fare questo lavoro e quanto lo ami.