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Come essere un cattivo interprete nel ballo

Come essere un cattivo interprete nel ballo

Ora che hai imparato a “padroneggiare” l’arte del ballo, occorre anzitutto esporre la tua bravura e dedizione a un pubblico vero.

Un ballerino veramente in gamba non si lascia fermare da niente e da nessuno e desidera esibirsi quanto prima possibile, non importa in che modo accade, ma la prima volta che si esce in scena e si calca il palco di un teatro, è come nascere per la seconda volta.

I sentimenti e le emozioni si mescolano in un’emulsione mai provata prima, questo potrebbe a certe persone offuscare lievemente il grado di concentrazione, in alcuni casi sporadici, paralizzandole. 

Ma non avere timore, sarai sulla buona strada per una presentazione piuttosto ordinaria a livello di sensazioni, se semplicemente manterrai la calma e la freddezza del professionista.

Se invece vorrai sorprendere il pubblico in maniera inversa, ovvero fare letteralmente “schifo” e risultare così un cattivo esecutore nella danza, leggi e metti in pratica i seguenti consigli.

Evita di esercitarti, se è vero ed importante mentre stai imparando da solo, è ancora più vero quando una crew conta su di te.

Se si arrabbiano, sentiti libero di dire loro che imparare a correggere gli errori degli altri è una componente necessaria della performance in gruppo, soprattutto se il consiglio deriva dal più nullafacente.

Ruba l’attenzione del coreografo mantenendo la sua attenzione occupata su di te con una raffica di fastidiose e insulse domande, vedrai che tutti quegli amici di ballo se la prenderanno a morte e non ti parleranno più, emarginandoti più di quel che speri.

Fai domande idiote, se riguardano qualcosa di cui hanno appena finito di discutere il momento prima, questo li spingerà ad odiarti ancor più ferocemente.

Portati sempre “davanti e al centro”, soprattutto quando non sei stato scelto per la posizione di ballo davanti e al centro…

Anche se queste strane e stravaganti azioni possono sembrare fuori luogo, attireranno senza dubbio l’attenzione del pubblico su di te e inoltre, non solo l’attenzione del pubblico…

Tutto il tuo team, coreografo e maestro inclusi, sempre che non siano la medesima persona, ti vorranno spellare vivo, ma dovranno trattenersi poiché sarete nel bel mezzo dello spettacolo; non dimenticare di iniziare a correre e scappare il più lontano possibile una volta portata a termine la performance.

Non dimenticare mai che una squadra è composta da molte persone, ma tu, a prescindere , sarai sempre la numero uno,qualsiasi cosa succeda.

Tu sei il top. il numero uno incontrastato e, come tale, puoi permetterti di non andare mai agli allenamenti, saltare le lezioni coreografiche, fare festa la sera prima dell’esibizione, ubriacarti poco prima di uscire in scena.

Non portare mai rispetto per il lavoro altrui deve essere la tua parola d’ordine.

Prima di esercitarti o esibirti, consuma un pasto abbondante, non curarti della tua linea tanto sei sempre bello e scattento lo stesso.

 Uno stomaco pieno indica solo che c’è più energia da buttare fuori rispetto ai tuoi insulsi e scarni compagni di danza.

Non salutare mai la folla, niente trasmette superiorità più di un ballerino che non riesce a riconoscere il proprio pubblico, anzi disprezzandolo otterrai ancor più seguito e applausi, ancor più followers anche sui social.

Che ne dici di essere l’unico ballerino in abbigliamento differente mentre i tuoi compagni di classe sono tutti vestiti coi costumi adeguati allo spettacolo? Forse non è la migliore strategia per distinguersi, ma comunque, farai sempre il tuo figurone!

Conclusione:

Come vedi essere un cattivo interprete nel ballo è molto più semplice e veloce di essere un bravo ballerino, quindi perché perdere tempo in lunghe e estenuanti lezioni di danza, quando il traguardo è solo a un metro da te?