Armonizzare i Chakra attraverso i cristalli
“Nella trasparenza dei cristalli, puoi trovare la porta senza porta della tua anima e di ogni altra cosa.
I cristalli sono doni preziosi della terra e del cielo, la loro irradiazione è un lampo spirituale che attiva le nostre capacità creative e di autoguarigione”.
I cristalli grazie alle loro vibrazioni, sono consigliati per la terapia dei chakra, è perciò possibile armonizzare i Chakra attraverso i cristalli e la relativa cristalloterapia.
Ma vi siete posti mai la domanda del perché ciò accade?
Prima di essere scoperte dall’uomo e riportate alla luce, si sono formate nel ventre della terra durante milioni di anni, passando attraverso un processo di purificazione, nell’oscurità e nell’isolamento.
Esse ci mettono in contatto con le forze protettive, rivitalizzanti e tonificanti di questo pianeta.
I cristalli, essendo portatori di luce, trasmettono particolari qualità cosmiche ed energia, incanalando le energie sia del cielo che della terra, irradiandole nel mondo.
La loro struttura crea un collegamento fra noi e l’ordine cosmico, che armonizza il corpo e l’anima.
Ad ogni singolo chakra corrispondono diversi cristalli.
Prima di addentrarci nell’argomento chakra e cristalli è opportuno dare una piccola spiegazione sui chakra (l’energia vitale che è in noi).
Il livello di consapevolezza di ogni essere vivente è direttamente proporzionale alla quantità di prana che è in grado di assorbire e conservare.
Vi è benessere naturale, quando l’energia che emaniamo è pari a quella che riceviamo e viceversa.
La maggior parte delle persone non la lascia scorrere liberamente e la blocca nel corpo, quindi viene somatizzata come ingrassamento, mal di testa, malattie psicosomatiche, o adottando dei comportamenti alterati.
Ciò avviene perché ogni singola cellula del nostro corpo è influenzata dalla mente, e quindi sull’intero corpo si somatizzano preoccupazioni, ansie, paure.
Tutto ciò non è altro, che l’espressione fisica che ha il corpo, a seguito di ciò che la mente pensa.
Altro esempio, potrebbe essere il dolore allo stomaco che sentiamo quando in noi nasce nervosismo, quello che in termini olistici viene definito: blocco al plesso solare o al terzo chakra! Ma cosa sono i chakras, o più comunemente chakra?
L’Universo è espresso in una forma rotonda, e le antiche civiltà riscontravano nella forma rotonda la perfezione e il senso armonioso della vita, anche il concetto dell’uomo, la sua energia, è connessa con una ruota che gira nello spazio e nel tempo, paradossalmente senza spazio e né tempo.
Il corpo dell’uomo, per la propria rigenerazione, ha bisogno di connettersi con l’energia universale.
Queste connessioni sono viste come ruote di energia e di vita, e sono tra loro coordinate per la fusione tra mente e corpo.
Queste ruote, invisibilmente governano la nostra salute, i sentimenti, la comprensione perché, sono connesse al corpo fisico, psichico, mentale e spirituale di cui siamo dotati.
La nostra società, ha perso il contatto con i principi della misura, dell’armonia e dell’unità.
Le forme pensiero stanno cambiando, e noi siamo ancora una volta alla ricerca di valori spirituali esterni, per un bisogno di sicurezza.
Cosa rappresentano? Perché dovrebbero rivestire il nostro interesse?
Per illustrare brevemente il concetto di chakra, basta pensarlo, riferito al corpo non visibile che anima quello materiale.
Nella tradizione dello yoga, come in molte altre, si distinguono sette chakra principali, ognuno dei quali gestisce un aspetto del corpo fisico, una parte della mente e non ultimo un piano della vita di ogni individuo.
E’ pertanto facile capire quanto il loro funzionamento armonico sia indispensabile per la vita dell’uomo in generale e non soltanto per la sua salute fisica.
Purtroppo i chakra, possono essere danneggiati per molteplici ragioni, causando uno squilibrio fisico o emotivo.
Il loro cattivo funzionamento, predispone alla malattia fisica nelle parti di sua competenza e ad un cattivo andamento nel piano della vita che gestisce.
Tutta la medicina alternativa, specie quella vibrazionale, mira proprio al recupero e al funzionamento di questi sette punti, tipo la cristalloterapia o la cromoterapia.
L’energia che scorre attraverso questi punti, si chiama Kundalini ed è un’energia che riposa in forma di serpente arrotolato alla base della spina dorsale, entrando nell’organismo tramite il primo chakra.
Essa rappresenta l’energia cosmica creativa, la manifestazione femminile di Dio: l’aspetto dell’Essere Supremo che mette in evidenza ogni manifestazione della Creazione.
Nella maggior parte delle persone solo una piccolissima parte di questa energia scorre, tuttavia quando, con l’accrescersi della consapevolezza, questa viene risvegliata, solo allora sale come un torrente in piena, attivando i chakra che iniziano così ad accelerare le loro frequenze e ad espandersi.
Man mano che la kundalini sale, la sua energia si tramuta in vibrazioni diverse per ogni singolo chakra.
La vibrazione nel primo, è la più bassa, raggiunge il suo livello massimo in quello della corona.
Le vibrazioni, così trasformate e poi trasmesse sia ai corpi sottili che al corpo fisico, vengono percepite come pensieri, emozioni e sensazioni fisiche.
Il livello in cui l’individuo è in grado di lavorare su se stesso, dipende dal grado di consapevolezza raggiunto nelle diverse fasi della vita, corrispondenti ai singoli chakra e se questi ultimi siano o meno bloccati da stress o da altre problematiche irrisolte.
Più i chakra sono aperti e attivi, tanto maggiore sarà la quantità di energia kundalini che come un grosso torrente sarà in grado di raggiungerli.
Quanto più intenso sarà questo processo, tanto più attivi saranno i chakra i quali determineranno, a loro volta, un ulteriore sviluppo della consapevolezza.
In questo modo, quando iniziamo ad eliminare i blocchi e proseguire lungo il cammino dello sviluppo interiore, poniamo in essere un ciclo continuo di azioni e reazioni.
I chakra, inoltre per motivi che devono essere approfonditi in altra sede per la vastità dell’argomento, assorbono direttamente dall’ambiente le vibrazioni che corrispondono alle loro frequenze individuali.
Funzionando così come delle antenne nell’intera gamma delle vibrazioni energetiche, essi ci collegano con tutto quello che si sta verificando nell’universo, nella natura e nel nostro ambiente.
Per questo motivo, possono essere considerati come dei “minuscoli organi sensori”.
Il nostro corpo fisico, fornito di sensi, diventa così lo strumento che ci consente di trovare la nostra strada negli aspetti esteriori dell’esistenza aiutandoci a realizzare e ad usare i nostri valori interiori e le conoscenze acquisite su questa terra.
Attraverso i chakra noi possiamo inviare vibrazioni curative, messaggi consci e inconsci, che possono influenzare in maniera positiva o negativa le persone, situazioni e la stessa materia.
Affinché si possa provare il senso di completezza, di conoscenza di forza, di amore e di beatitudine, i chakra devono, lavorare tutti insieme in modo sinergico e armonico.
Ciò si verifica solo per pochissime persone, infatti solitamente i singoli chakra funzionano a vari livelli di apertura, specialmente i due inferiori.
Ad esempio una persona di elevato livello sociale avrà il chakra del plesso solare sproporzionalmente attivo.
In ogni caso la conoscenza dei chakra, oltre a costituire un aiuto nell’imparare a conoscere se stessi, può aiutarci a realizzare il nostro potenziale consentendoci di godere una vita ricca di benessere e felicità.
CHAKRA E ALCUNE PIETRE CORRISPONDENTI: 1° Chakra: Ematite (vitalità); Onice nero (forza) 2° Chakra: Diaspro rosso (sessualità); Granato (volontà) 3° Chakra: Ambra (creatività); Quarzo citrino (trasformazione); Corniola (ottimismo) 4 °Chakra: Quarzo rosa (amore); Kunzite (comprensione); Amazzonite (positività) 5° Chakra: Sodalite (espressività); Neolite (immaginazione); Calcedonio (intuizione) 6° Chakra: Ametista (saggezza); Opale verde (veggenza) 7° Chakra: Quarzo Ialino (comprensione); Fluorite (gioia di vivere)
Osservate la brillante trasparenza di un cristallo e superate la barriera della materialità.
Se in questo momento siete attratti da un cristallo, rispondete “accettando l’invito”, perché questi gioielli energetici, ci chiamano con chiarezza.